SISTEMA DI AZIENDE
Il sistema di aziende costituiva la conformazione aziendale
prevalente nell'ambito dei principali operatori economici toscani
del tardo trecento. Esso rappresenta una evoluzione rispetto
al sistema delle compagnie indivise, ma anche rispetto alle aziende
divise (casa-madre e subalterne) che avevano caratterizzato la
fine del '200 e i primi tre quarti del '300, determinando, tra
l'altro, appunto in virtù delle proprie caratteristiche
organizzative e finanziarie, i grandi fallimenti di quel periodo.
Gli elementi caratteristici di tale sistema sono sostanzialmente tre:
IL SISTEMA DI AZIENDE DATINIANO
Gli elementi caratteristici di tale sistema sono sostanzialmente tre:
- ciascuna delle unità in esso confluenti (aziende individuali o collettive, aziende decentrate - con eventuali filiali -, aziende specializzate) ha solitamente le caratteristiche di azienda indivisa, dotata quindi di autonomia giuridica e di risorse, e differenziata dalle altre non solo nelle forme e negli apporti patrimoniali, ma anche nel carattere delle operazioni;
- ciascuna di esse è tuttavia segnata in modo determinante dalla presenza del maggiore (l'imprenditore cui l'intero sistema fa riferimento): sua preponderanza di capitali, sua comunanza di partecipazione, sua preminenza di funzione, sua influenza morale);
- tutte le aziende operano, appunto, nella logica del "sistema", allacciandosi tempestivamente ed organizzativamente, in virtù della loro natura e della concomitanza di interessi, della rete informativa che esse costituiscono, grazie alla centralità della funzione direzionale dell'imprenditore.
Il sistema completa la propria azione attraverso l'utilizzo di numerose aziende estranee, che attrae nella sua orbita occasionalmente o permanentemente, e può dotarsi di corrispondenti e rappresentanze proprie, aumentando, di conseguenza, le ramificazioni. Il servizio di rappresentanza è reciproco: in questo modo si attiva una sinergia tra i principali operatori economici italiani, per la penetrazione nelle aree di maggiore interesse commerciale.
Classificazione per forma:
- due aziende individuali (a Firenze e Prato)
- otto aziende collettive (Avignone, Genova, Pisa, Catalogna - Barcellona, con le filiali di Valenza e Maiorca -, due a Prato e due a Firenze)
- sei aziende mercantili (di cui una individuale)
- due aziende industriali (compagnia della Lana e compagnia della Tinta)
- una bancaria
- una domestico-patrimoniale e al contempo mercantile (Prato)