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Istituto culturale e di documentazione Lazzerini - Prato
Biblioteca Riccardiana - Firenze
Fondazione Biblioteca Pubblica Arcivescovile "A. De Leo" - Brindisi
Gabinetto Vieusseux - Firenze
Istituto Internazionale di Storia Economica "F. Datini" - Prato
Istituzione Biblioteca Malatestiana - Cesena
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PUBLIO VIRGILIO MARONE, Opera
Lugduni 1529 (in Typographaria Officina Ioannis Crespini)
Eneide I
PUBLIO VIRGILIO MARONE, Opera
Lugduni 1529 (in Typographaria Officina Ioannis Crespini)
Eneide I
- Virgilio canta il suo poema e chiede ispirazione alla Musa: Giunone conosce il destino di Cartagine stabilito dalle Parche, in lei resta lo sdegno per il giudizio di Paride e l'onore concesso a Ganimede. (I, 1-33)
- Naufragio della flotta di Enea. (I , 101-123)
- Enea scampato alla tempesta approda ai lidi libici, uccide tre cervi e banchetta con i compagni.(I, 180-222)
- Banchetto di Enea con i compagni e colloquio fra Venere e Giove sulla sorte di Enea.(I, 223-230)
- Mercurio si reca a Cartagine per disporre benignamente Didone; Enea incontra Venere; prodigio dei cigni inseguiti dall'aquila. (I, 297-401)
- I compagni di Enea scampati alla tempesta si presentano a Didone. (I, 520-578)
- Enea e Acate si presentano a Didone; tori, maiali e capretti sono portati in dono alle navi.(I, 579-636)
- Venere porta via Ascanio; banchetto alla reggia di Didone. (I, 695-722)