Esaurito

5. Federigo Melis, La banca pisana e le origini della banca moderna

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a cura di Marco Spallanzani, con introduzione di Luigi De Rosa
Firenze 1987 (esaurito)

Riferimenti bibliografici dei saggi riprodotti, p. V
Nota del curatore, p. VII
Introduzione di Luigi De Rosa, p. IX

I. Di alcune girate cambiarie dell’inizio del Cinquecento rinvenute a Firenze, p. 1

II. Di una girata duplice su cedola di cui una al portatore alla prima metà del Cinquecento, p. 49

III. Note di storia della banca pisana nel Trecento, p. 55

  • Introduzione, p. 55
  • Le fonti, p. 67
  • La compagnia “Parazone e Donato ” di Pisa e i conti correnti di corrispondenza,   p. 82
  • Alle origini dello chèque, p. 110
  • Giro-conto, aperture di credito e servizi occasionali di cassa, p. 175
  • Credito di finanziamento e credito di esercizio all’industria e alla mercatura, p. 192
  • Il sistema di aziende Rau, p. 212
  • Tentativi di censimento dei mercanti-banchieri pisani nella seconda metà del ‘300, p. 223
  • Considerazioni conclusive, p. 255
  • Appendice, p. 287

IV. Una girata cambiaria del 1410 nell’Archivio Datini di Prato, p. 295

V. La grande conquista trecentesca del «credito di esercizio» e la tipologia dei suoi strumenti fino al XVI secolo, p. 307

VI. Motivi di storia bancaria senese: dai banchieri privati alla banca pubblica, p. 325

VII. Sulla non-astrattezza dei titoli di credito del Basso Medioevo, p. 343

Indici

  • Nomi di persona, p. 359
  • Località, p. 373
  • Merci, p. 377
  • Cose notevoli, p. 378